Comunicare con l’utenza e tra colleghi
Corso di comunicazione interpersonale per operatori sanitari
Gli studi sulla comunicazione medico-paziente, dal classico lavoro di Paul ten Have del 1991 ai più recenti, indicano che tende ad avere una impostazione problematica, specie nel modo di oggi. Va migliorata anche la comunicazione con l’utenza di altri operatori sanitari, spesso più prossimi a pazienti e famigliari nei percorsi assistenziali. Una adeguata comunicazione con l’utenza rende più efficace ed efficiente il lavoro clinico, tende a elevare il livello di competenza sanitaria dell’utenza, migliora la qualità percepita, riduce i contenziosi e ha altre ricadute positive.
Il dialogo tra colleghi è essenziale per gli scambi interdisciplinari, ma anche per il clima e il buon funzionamento dell’organizzazione. L’operatore sanitario è bene che sia un buon comunicatore, anche se non sempre ci si preoccupa di sviluppare le competenze comunicative nel corso della sua formazione. Avere competenze tecniche in fatto di comunicazione ed addestrarsi migliora di molto le prestazioni, rispetto alla tendenza corrente a basarsi su idee e intuizioni personali.
Corso di comunicazione interpersonale per operatori sanitari
La formazione adotta il procedimento che le ricerche internazionali suggeriscono di seguire per lo sviluppo di skills, fatto schematicamente di quattro tappe in sequenza: 1) sensibilizzazione, 2) apprendimento teorico, 3) training sotto la guida di esperti, 4) riflessione sul proprio operato e ripresa teorica. La parte teorica è corposa, dato che, alla luce delle ricerche degli ultimi decenni, c’è molto da sapere sulla comunicazione, che il senso comune abitualmente ignora. Nella parte di addestramento ci si cimenta in specifiche attività o tecniche comunicative (come quelle per sanare i conflitti), servendosi anche di riprese e revisione dei filmati, cosa che consente di sfruttare l’effetto sé altro.
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Durata indicativa: 24 ore.